Photography Takumi Ota
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2016/ is a new brand, first presented at Milan Design Week 2016, of traditional Japanese Arita porcelain.
Arita is a small city in Japan located among the mountains and it’s the cradle of porcelain manufacturing: here exactly four centuries ago, that Japan’s very first porcelain was made. Between the mid 17th and 18th century Arita porcelain was highly esteemed and sought after among Europeans, having been imported in quantity by the Dutch East India Company (VOC). More recently, as global recession struck the Japanese economy in the latter half of the 20th century, this once robust market started to stagnate, and at present Arita’s industry has shrunk to one sixth of that during its heyday.
A new story of Arita porcelain has started this year with 2016/ : a new brand which is the result of the collaboration between the makers of Arita and sixteen European designers.
Lead by creative directors Teruhiro Yanagihara and Scholten & Baijings, the collection features 150 ceramics designed and handcrafted after two years of study, sorted in 15 different collections, that will then be available in 30 sets for each one.
Love the idea of combining such a traditional local artistry with international design talents: each collection is very different from the other, but with the same approach towards history and tradition. Below, my favourites ♥
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2016/ é una bella novità nel settore delle ceramiche, presentata in anteprima durante la settimana del Salone del Mobile, creata con l’obiettivo di supportare l’antica tradizione delle porcellane giapponesi Arita.
Arita è una piccola cittadina tra le montagne giapponesi, ed é proprio qui che quattrocento anni fa venne creata la prima porcellana giapponese. Le porcellane di Arita divennero particolarmente famose nel 17° e 18° secolo, grazie alle importazioni della Compagnia delle Indie Occidentali. Di recente però la produzione ha visto un notevole arresto e quella che un tempo era una industria molto florida é invece diventata una realtà stagnante e in declino.
Ma ora grazie a 2016/ le porcellane Arita godono di una nuova vita, con un marchio che nasce da una collaborazione unica tra artigiani giapponesi e designer Europei.
E che si concretizza in 15 diverse collezioni di porcellane, una diversa dall’altra, creata ciascuna da un designer diverso sotto la direzione creativa di Teruhiro Yanagihara e Scholten & Baijings.
Colpisce l’idea di combinare delle realtà così diverse anche geograficamente, ma forse più vicine a noi di quanto si pensi: e le collezioni sono davvero una più bella dell’altra ♥
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Scholten & Baijings’ – Hataman Touen and the Saga Ceramics Research Laboratory
Stefan Diez – Kawazoe Seizan pottery
Kirstie van Noort – Sehyo pottery
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Photography Scheltens & Abbenes – courtesy of 2016/
