+
Milan design week 2015 previews by Kristalia
+
1085 edition
alias a chair which dresses with a leather suit
A nonconformist choice for 1085 edition designed by Bartoli Design.
She (the Chair) decides to reject all those anti-aging cosmetics and to accept the ageing, she does not dress like a young: she loves old-style fashion instead and she looks back at an ancient manufacturing, Presot, producing since 1933 the shoe-soles of the most famous Italian fashion brands. She (the Chair) goes for an unconventional material, natural leather, which will inevitably get old by changing colour and texture. But its performance and functionality will not get old instead.
Indeed, 1085 edition is the result of a study in the haute couture field together with the nautical one: Presot’s experience in the aesthetic details, for example in the visible stitching, and a technology research that refers to nautical roots in its tie-rod device and that ensures that the tension will remain strong during years.
The challenge of 1085 edition is to get old by preserving its functionality and performance over time.
But I’m quite sure that, as she gets older, 1085 edition will become even more beautiful. A bit like good wine, which improves by getting older, what do you think?
+
Una scelta anticonformista quella di 1085 edition, disegnata da Bartoli Design.
Lei (la sedia) rifiuta tutti i trattamenti anti-invecchiamento e non si veste da giovane, anzi si mette una camicia che si rifà a una lavorazione antica, quella della Presot, che dal 1933 produce le suole delle scarpe delle più importanti griffe italiane. Si mette un vestito di un materiale, la pelle naturale, che inevitabilmente invecchierà. Ma con questo ci vuol far vedere come le sue qualità reali invece non invecchieranno con il tempo.
Sì perchè dietro a 1085 edition c’è uno studio che unisce l’esperienza di Presot nell’alta moda con quello della nautica: da un lato, la cura nei dettagli tipica dell’alta moda (ad esempio, nelle cuciture a vista), dall’altro, la tecnologia nei materiali con dei tiranti che tengono il rivestimento in pelle e che non perdano la loro tenuta nel corso degli anni.
Una vera sfida al trascorrere nel tempo quella lanciata da Kristalia con questa sedia…a fronte di un “invecchiamento” estetico, un mantenere invece le proprie prestazioni fisiche.
Io di mio scommetto invece che invecchiando 1085 edition diventerà ancora più bella. Un pò come il buon vino, voi che ne dite?
+
The Oxo Family
alias a futuristic one
Oxo Family story is a forward-looking one instead.
Oxo Family father is not a common one. He’s a Belgian designer, Xavier Lust, a winner of “Compasso d’Oro”, just to let you know. And he’s someone with a deep knowledge of aluminium, a designer which has created with this material and its curved shapes his own signature style.
And all the Oxo Family – formed by a chair and an high stool- was born from his research towards aluminium, which becomes here an unique mark by folding in itseld. As if they were doing some stretching exercises. Athletic ones, this from Oxo Family!
+
La storia di Oxo è invece quella di una famiglia che guarda al futuro.
Il papà di Oxo non è uno qualunque. E’ un designer belga, Xavier Lust, uno che ha vinto anche il Compasso d’oro, per dire. E che di metallo ne sà, tanto che ha fatto dell’alluminio e delle forme curve ricreate con questo materiale proprio la sua firma.
E tutta la famiglia – formata da sedute e da sgabelli alti- nasce proprio dalle forme innovative curve del metallo, che diventa un segno unico in questa famiglia di sedute impilabili. Un profilo di alluminio che si curva un pò come se facesse stretching. Una famiglia atletica questa di Oxo!
+
Sharky stool
alias a stool which dresses up as a shark
Their parents are a German couple, Eva Paster and Michael Geldmacher, known as Neuland Industriedesign, with an uncommon immagination: indeed, they took their inspiration from the shapes of a shark for their design of Sharky, and they even won the prestigious Interior Innovation Award 2015 from the German Design Council for it.
A light and dynamic line, with a seat in polyurethane very easy to clean, a very versatile design. Sharky recalls those sinuous shapes of nature, but it also refers to the Nordic athmospheres with its oak legs.
Sharky is available in many different colour options, but it never loose its fins, that’s to say the particular detail which hold together the seat and the leg.
For those imaginative people as myself 😉
+
L’ultima storia che vi racconto oggi è quella di uno sgabello che si traveste da squalo, imitando un pò la sorella maggiore, la sedia.
I genitori qui sono una coppia tedesca, Eva Paster e Michael Geldmacher, ovvero Neuland Industriedesign, due tipi dalla fantasia sopra al comune: hanno preso infatti ispirazione dallo forme dello squalo per disegnare Sharky, design che ha fatto vincere loro il prestigioso premio Interior Innovation Award 2015 dal German Design Council.
Una seduta dalle forme sinuose, dal design moderno e contemporaneo, in poliuretano e facile da pulire, adattabile praticamente ad ogni ambiente. Sharky richiama alle forme sinuose della natura, ma anche alle origini nordiche dei suoi genitori, con le sue gambe in rovere chiaro.
Sharky è disponibile in un sacco di colori diversi, ma non perde mai le proprie pinne, ovvero quegli angoli che legano la seduta alle gambe che la contraddistinguono e la fanno sembrare un pò come uno squalo.
Per le persone fantasiose come me 😉
*All images and information courtesy of Kristalia.