I believe that all the changes in life, the real and positive ones, are the result of a time of doubts and crisis.
Three months ago I shared this post where I was looking for contributors for the blog. I wrote it once back from the holiday break, I was looking for some help after a really busy – satisfying but really heavy – working season. But this was not the only reason. I realized that I somehow loose my initial enthusiasm in writing, that I become a bit jaded about some dynamics of the blogger world and about social networks. First I thought I was maybe just stressed out, but when thinking deeply about it during holidays I realized it was not just that.
I then printed a contributors call on a white A4, and really did not know what would jump out from it. I needed a change but I did not know exactly how to do it.
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Credete anche voi che tutti i cambiamenti, quelli veri, nascano da un momento di crisi e dubbi?
Esattamente tre mesi fa condividevo questo post in cui cercavo dei contributors per il blog. Lo ho scritto di getto, con la carica tipica dei giorni di post-vacanza, cercavo un aiuto, dopo una stagione lavorativa davvero pesante, bella ma pienissima. Non si trattava però solo di questo. Mi ero resa conto che avevo iniziato a pubblicare delle cose per inerzia, che ero diventata insofferente ad alcune dinamiche del lavoro da blogger, un mondo in cui chiunque ormai ci si butta, con tanta sfacciataggine e poca competenza, unico obiettivo spesso il guadagno facile. Avevo iniziato a nutrire una certa insofferenza pure verso i social network, mondo che all’epoca della creazione di questo blog era completamente diverso.
Ho stampato quindi un A4 e lanciato un appello, e davvero non sapevo cosa ne sarebbe saltato fuori. Avevo bisogno di un cambiamento ma non sapevo proprio in che direzione.
The new ITALIANBARK you see today online is the result of your letters.
Because what happened is that I really, unexpectedly, received ton of mails. From fellow bloggers I know in person or through the web, from strangers living nearby or far away, from the most different places. I spent a month reading your stories in the evenings, they were much more than just copy and pasted resumes: inside there were ideas, suggestions, working experiences, stories of dynamic people passionate about what they do. I answered to everyone.
By reading some stories I thought back at the very beginning of this web space. When I used to write late in the evenings, in the early morning before going to the office, during lunch breaks, without any planning and direction… just for passion and to escape for a few minutes from a job I disliked. I thought back to those times when I received the first mails, even just two lines of hello, and it did not seem true to me.
Basically, with your mails I have found my way back to that genuine joy of curating this blog, based on engaging and sharing. I realized that I created a small virtual space which was able to break the distances, to make people travel, even if for only a few minutes, and to give inspiration. And that’s actually the first real purpose of this personal space, that first made me travel virtually outside of my small town and gave me inspiration outside a job that no longer belong to me.
Almost five years after, things have really changed, turned into something so positive and I was always too busy and stressed to realize it. Time to make a point and pull a line. This little web space has given so much to me that it was time to share with somebody else.
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Il nuovo sito che vedete da oggi online è il risultato delle vostre risposte.
Perché quello che è successo è che davvero, in modo per me del tutto inaspettato, ho ricevuto una valanga di mail. Mail di care colleghe che conosco, virtualmente o di persona, mail di persone sconosciute che vivono vicine oppure al lato opposto del mondo, dai posti più disparati e lontani. Ho trascorso un mese a leggere di sera le vostre storie, che attenzione non erano semplici copia e incolla di curriculum: dentro c’erano idee, suggerimenti, esperienze di lavoro, di persone dinamiche e appassionate a ciò che fanno. Ho risposto a tutti, spesso a orari improbabili.
Leggendo alcune storie ho ripensato ai primi tempi in cui avevo creato questo spazio web. Mi mettevo a scrivere a sera inoltrata, alla mattina presto prima di andare in ufficio, durante le pause pranzo, senza nessuna pianificazione…solo per quella magica equazione che si crea in quell’esatto momento in cui ti rendi conto di fare un lavoro che non ti va e in cui inizi invece a fare quello che ami, e trovi una forza di volontà che non sapevi di avere. Ho ripensato a quando ricevevo le primissime mail, anche solo di qualcuno che mi scriveva due righe di complimenti, e non mi sembrava vero.
In pratica, con le vostre mail mi è tornata la gioia autentica del curare questo blog dei primi tempi: quella del contatto con chi legge e della condivisione. Mi sono resa conto di aver creato un piccolo spazio virtuale in cui poter abbattere le distanze, poter viaggiare anche se solo per qualche minuto, poter trovare ispirazione: l’avevo creato proprio per questo, per viaggiare io stessa fuori dalla mia piccola città, per trovare ispirazione al di fuori di un lavoro che non mi apparteneva.
Quasi cinque anni dopo le cose sono davvero cambiate e io ero sempre troppo di corsa per rendermene conto ed esserne soddisfatta, fare un punto e tirare una linea. Certo è che questo spazio nel suo piccolo mi ha dato tanto e non mi basta più tenermelo per me.
I restarted from this, and from today ITALIANBARK is no longer just mine.
It is a virtual place of inspiration, of travel and of meeting, by different people who love beautiful things. I chose them by instinct and inspired by their stories.
I will introduce them to you in the next days on the facebook page. See you here from next Monday with the new posts: in the meantime, you can have fun in browsing the new ITALIANBARK, I’m sure you will find something left to be fixed…but forgive me, I did everything in just one rainy November weekend. And, however, perfection is boring.
xo
E
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Sono ripartita da tutto questo, e da oggi ITALIANBARK non è più solo mio.
E’ un luogo virtuale di ispirazione, di viaggio e di incontro, di persone diverse che amano il bello. Le ho scelte ad istinto e ispirata dalle loro storie.
Ve le presenterò nei prossimi giorni nella pagina facebook. Noi ci vediamo qui invece da lunedì prossimo con la nuova programmazione: intanto fatevi un giro nel nuovo ITALIANBARK, troverete di sicuro qualcosa ancora rimasto da sistemare…ma perdonatemi, ho fatto tutto in un solo weekend di pioggia di fine Novembre. E comunque, le cose perfette mi annoiano.
xo
E